La call for papers del n. 102-103 di Africa e Mediterraneo è dedicata al tema “Eredità culturali panafricane: storie, pratiche e futuro dei congressi”, in collaborazione con The Recovery Plan, spazio espositivo, biblioteca e centro di ricerca per il dialogo e lo scambio transnazionale sulle culture afrodiscendenti.

I congressi storici panafricani tra passato e presente
Africa e Mediterraneo apre la call for papers del dossier 102-103, realizzato in collaborazione con The Recovery Plan, spazio espositivo, biblioteca e centro di ricerca per il dialogo e lo scambio transnazionale sulle culture afrodiscendenti con sede a Firenze, all’interno del campus della Santa Reparata International School of Art (SRISA). Il dossier raccoglierà contributi sul ruolo della cultura nella solidarietà panafricana, dai congressi storici degli anni ’50 alle assemblee e incontri successivi, come il FESMAN di Dakar e il FESTAC ’77 di Lagos. Quali riflessioni sui modelli di sviluppo culturale transnazionale sono emersi da quegli eventi? Esistono oggi iniziative che utilizzano la cultura per far incontrare artisti e pensatori della diaspora e in che modo questi eventi contemporanei si relazionano con quelli del passato?
Il Primo e il Secondo Congresso degli Scrittori e Artisti Neri tra passato e presente
La rivista sollecita l’invio di proposte sugli importanti festival culturali panafricani tenutisi negli anni 50, 60 e 70, sulle loro narrazioni transnazionali e archivi, ma anche sulla loro eredità e attualità negli spazi e collettivi artistici che portano avanti, oggi, le pratiche panafricane di incontro e scambio culturale. La scadenza per l’invio delle proposte è il 31 ottobre 2025; in allegato il call for papers in italiano e inglese.
Call for papers italiano del numero 102-103 di Africa e Mediterraneo:
Aem_101_102_Call_for_papers ITA
Call for papers inglese del numero 102-103 di Africa e Mediterraneo:
Aem_101_102_Call_for_papers ENG
Foto: Theophilus Imani, There is Truth in the Shadow presso The Recovery Plan foto di Bradly Dever Treadaway
Parole chiave : Call for papers, Congressi storici panafricani, dossier 102-103, Eredità culturali panafricane, FESMAN
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/storie-pratiche-e-futuro-dei-congressi-panafricani-la-nuova-call-for-papers-di-aem/trackback/
Dal 3 novembre al 15 dicembre si svolgeranno 7 incontri del progetto “Comunichiamo il Clima che Cambia!”, un percorso dedicato ai/lle giovani dai 16 ai 35 anni sulle tematiche della giustizia ambientale e dell’interdipendenza Nord-Sud relative alla crisi climatica. Sarà possibile per 10 di loro infatti sperimentare attivamente la produzione e condivisione di contenuti da utilizzare sui social media. Le iscrizioni sono in corso in questi giorni.
Il progetto, a cura dell’associazione Africa e Mediterraneo in collaborazione con la cooperativa Lai-momo, è tra i 5 selezionati del bando del Comune di Bologna sulla Giustizia Ambientale e Sostenibilità nell’ambito del progetto europeo “End Climate Change – Start Climate of Change“.
Gli incontri si terranno presso il Centro Interculturale Zonarelli di Bologna con il seguente calendario:
Mercoledì 3 novembre dalle 17 alle 19
Incontro di preparazione sui temi della giustizia ambientale, migrazioni climatiche, interdipendenza Nord-Sud.
Mercoledì 10 novembre dalle 17 alle 19
Incontro con l’attivista Marie Hélène Ndiaye e intervista da parte dei partecipanti.
Mercoledì 17 novembre dalle 17 alle 19
Incontro con l’attivista per il clima Nisreen Elsaim e intervista da parte dei partecipanti.
Mercoledì 24 novembre dalle 17 alle 19
Incontro con attiviste/i della sezione bolognese di Fridays For Future e intervista da parte dei partecipanti.
Mercoledì 1° dicembre dalle 17 alle 19
La comunicazione social dei cambiamenti climatici: introduzione e brainstorming.
Giovedì 9 dicembre dalle 17 alle 19
Primo laboratorio pratico per creazione post su Instagram in collaborazione con Centro Zonarelli.
Mercoledì 15 dicembre dalle 17 alle 19
Secondo laboratorio pratico per creazione post su Instagram in collaborazione con Centro Zonarelli
Per informazioni e per iscrizioni, scrivere a f.thoreau@africaemediterraneo.it.
Locandina appuntamenti [file .pdf]
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/al-centro-zonarelli-giovani-dai-16-ai-35-anni-potranno-incontrare-attiviste-africane-per-la-lotta-alla-crisi-climatica/trackback/
Parole chiave : Cinema, Creative Syria, Festival Center, Festival del Cinema Africano, milano
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/festival-del-cinema-africano/trackback/
Da oggi, 22 aprile, fino al 30 sarà allestita nell’atrio dell’IsArt – Liceo ed Istituto d’Arte di via Marchetti 22 a Bologna la mostra delle illustrazioni realizzate da studenti e studentesse della scuola che hanno partecipato al laboratorio pomeridiano sul tema della cittadinanza tenuto dall’illustratrice e fumettista Marina Girardi e dalla giornalista Sandra Federici nell’ambito del progetto SeiPiù realizzato da Africa e Mediterraneo e IsArt con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Partecipate numerosi!
Parole chiave : esposizione fumetti, isart, via marchetti 22
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/esposizione-isart/trackback/
15 aprile 2013
Nuova chiamata per il Sauti Za Busara Festival
Oltre ad essere un’occasione per far conoscere meglio la cultura locale e per mantenere vive le tradizioni africane, il festival vuole anche presentarsi come il “più amichevole sul pianeta”. E’ infatti un evento che vuole unire persone con visioni religiose e politiche differenti e che punta a stabilire pace e stabilità tra i popoli africani, promuovedo rispetto reciproco ed uguaglianza.
Per celebrare la sua decima edizione, tenutasi dal 13 al 17 febbraio scorso, sono stati invitati come ospiti d’onore i musicisti più apprezzati degli ultimi anni: Nawal & Les Femmes de la Lune (Comoros/Mayotte), Burkina Electric (Burkina Faso), Khaira Arby (Mali) e The Moreira Project (Mozambico e Sudafrica).
Parole chiave : Burkina Electric, Khaira Arby, musica, Nawal & Les Femmes de la Lune, Sauti Za Busara, The Moreira Project, Zanzibar
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/nuova-chiamata-per-il-sauti-za-busara-festival/trackback/
11 marzo 2013
Giornata della donna: al Cairo è stata festeggiata così
Avere la carta d’identità è un fatto ovvio per noi, ma non lo è per tante donne del Sud del mondo, i cui diritti sono così fragili e disconosciuti da rendere la loro identità legale una conquista.Parole chiave : Assuit, cartà d'identità, Festa della donna, giornata della donna, Giza, Qalyoubia, Sohag, UN Women, Your ID, Your ID Your Rights, Your Rights
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/giornata-della-donna-al-cairo-e-stata-festeggiata-cosi/trackback/
05 ottobre 2012
Terra di tutti Film Festival 2012
Il 2 ottobre, a Bologna, si è aperta la sesta edizione di Terra di Tutti Film Festival, un appuntamento annuale nel panorama cinematografico bolognese, che offre al pubblico mostre fotografiche, incontri e approfondimenti su aspetti poco conosciuti delle cronache del sud del mondo.
L’iniziativa, organizzata dalle ONG Cospe e Gvc, intende infatti promuovere il cinema sociale del sud del mondo attraverso un concorso internazionale senza vincoli di nazionalità, età o professione proprio per evidenziare lo spirito di condivisione e partecipazione che la animano.
Durante tutta la durata del festival, che si chiuderà il 14 ottobre, mostre, convegni e proiezioni faranno da protagonisti nelle librerie e negli spazi culturali cittadini, con sessioni tematiche dedicate a Bosnia, Palestina, migrazioni e nuove povertà, lotte per i diritti e accesso alle risorse, tutela della biodiversità.
L’apertura della sesta edizione del festival, tenutasi presso il cinema Lumière, è stata affidata al regista filippino Brillante Mendoza, che ha presentato Thy Womb, film ispirato alla storia vera del rapimento di un gruppo di stranieri da parte di un commando filippino del gruppo musulmano di Abu Sayyaf avvenuto nel 2001.
Interessanti sessioni di proiezione dedicate alle frontiere invisibili della “Fortezza Europa”, all’Afghanistan, allo sfruttamento globale dell’ambiente e del lavoro e alle strategie di resistenza messe in atto dagli “eretici” del capitalismo anche in Italia saranno presentate dall’11 al 14 ottobre al cinema Lumière.
Tanti altri incontri e proiezioni sono previsti per tutta la durata del festival, tra cui gli audio-documentari sulla primavera araba, i reportage vincitori del Premio Ilaria Alpi e i video provenienti da Gender Bender, dal Festival delle Terre di Roma, da Tutti nello stesso piatto di Trento, dal ConCorto di Piacenza.
Parole chiave : Bologna, Brillante Mendoza, Cinema Lumière, cinema sociale, Cospe, Gvc
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/terraditutti/trackback/
25 settembre 2012
Africami. Volti e storie della città verso l’expò
Il 2 ottobre, alle ore 18.30, si aprirà la Settimana della Comunicazione di Milano, che fino al 7 ottobre proporrà diversi seminari, workshop e mostre sui temi dell’open journalism, self book, blog, crowd creativity, foto e video making, social web tv e tutte le nuove forme di comunicazione che hanno segnato il passaggio dalla logica dello user alla logica del maker.
Durante i sette giorni di iniziative ed eventi, sarà possibile assistere alla mostra “GuardaMi, volti e storie della città verso l’Expo: AfricaMi”, organizzata dall’Istituto Italiano di Fotografia, in collaborazione con l’Associazione Assaman. L’esposizione, curata da Simona Cella, Massimo Bassano e Laura Crespi, proporrà al pubblico un reportage fotografico attraverso cui i fotografi dell’Istituto Italiano di Fotografia documentano le molteplici culture che convivono nella città di Milano.
Ad introdurre la mostra la performance musicale di Robert Bela Hounhinto, curata dalla Compagnia Africana e un buffet con piatti tipici senegalesi.
Parole chiave : Africami, Arte, Associazione Assaman, Istituto Italiano di Fotografia, Laura Crespi, Massimo Bassano, milano, Robert Bela Hounhinto, Settimana della Comunicazione, Simona Cella
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/africami/trackback/
Il prossimo 9 e 10 ottobre l’International Slavery Museum, inaugurato cinque anni fa a Liverpool, in Gran Bretagna, ospiterà la terza conferenza organizzata dalla Federazione internazionale Diritti umani e musei.
Questa conferenza vuole discutere i progressi fatti dalle diverse istituzioni museali nell’ambito della difesa e promozione dei diritti umani. È sempre più diffusa, infatti, l’idea che i musei possano ricoprire un ruolo attivo nel sostegno dei diritti fondamentali.
Con il patrocinio dell’UNESCO, questo convegno vuole quindi affrontare argomenti quali: la schiavitù, la lotta contro le discriminazioni e le disegualianze di genere ed etniche, tradizione, religione e memoria.
Come parte della conferenza vi sarà anche la possibilità di partecipare al workshop Anniversary — an act of memory sulla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.
Diretto da Monica Ross, questa serie di performances in 60 atti, vedrà svolgersi il suo 46esimo atto proprio alla fine delle due giornate di discussione quando una recitazione collettiva porrà l’accento sulla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. L’adesione a questo laboratorio è gratuita e aperta a tutti i partecipanti alla conferenza.
Per maggiori informazioni vai al sito ufficiale della Conferenza sui diritti umani organizzata dalla Federation of International Human Rights
Segnaliamo infine due numeri della rivista Africa e Mediterraneo dedicati interamente a musei africani, 4/07 L’Africa nei musei e nelle collezioni occidentali e 2-3/07 “Oggetti d’arte” nei musei e nelle collezioni nell’Africa contemporanea: le poste in gioco.
Parole chiave : Africa, Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, Diritti umani, Federazione internazionale Diritti umani e musei, International Slavery Museum, memoria, museo, patrimonio culturale, Rivista Africa e Mediterraneo, Schiavitù, teatro, UNESCO
Trackback url: https://www.africaemediterraneo.it/blog/index.php/i-musei-africani-protagonisti-nella-3a-conferenza-su-musei-e-diritti-umani/trackback/
05 settembre 2012
Viaggio nel teatro dell’Africa dell’Est con OUTIS
TRAMETISSAGE, Organizzato da Outis, in collaborazione con il Piccolo Teatro e l’UTE (Union des Théâtres de l’Europe), il Festival si svolgerà dal 21 al 30 settembre 2012 al Piccolo Teatro Grassi (coinvolgendo anche il Chiostro) con spettacoli teatrali in prima milanese e italiana, con aperitivi, incontri con gli artisti, proiezioni di video e racconti notturni di grandi autori contemporanei.
Si conclude con questa edizione, il viaggio avviato nel 2009 nella scrittura e nel teatro africano che ha posto l’attenzione sull’attualità di un paese alla ricerca di una definitiva “decolonizzazione della mente e della storia”.
Per il 26 settembre è in programma un incontro con alcune riviste che fanno informazione sull’Africa, a cui partecipa anche Africa e Mediterraneo.
