05 ottobre 2012
Terra di tutti Film Festival 2012
Il 2 ottobre, a Bologna, si è aperta la sesta edizione di Terra di Tutti Film Festival, un appuntamento annuale nel panorama cinematografico bolognese, che offre al pubblico mostre fotografiche, incontri e approfondimenti su aspetti poco conosciuti delle cronache del sud del mondo.
L’iniziativa, organizzata dalle ONG Cospe e Gvc, intende infatti promuovere il cinema sociale del sud del mondo attraverso un concorso internazionale senza vincoli di nazionalità, età o professione proprio per evidenziare lo spirito di condivisione e partecipazione che la animano.
Durante tutta la durata del festival, che si chiuderà il 14 ottobre, mostre, convegni e proiezioni faranno da protagonisti nelle librerie e negli spazi culturali cittadini, con sessioni tematiche dedicate a Bosnia, Palestina, migrazioni e nuove povertà, lotte per i diritti e accesso alle risorse, tutela della biodiversità.
L’apertura della sesta edizione del festival, tenutasi presso il cinema Lumière, è stata affidata al regista filippino Brillante Mendoza, che ha presentato Thy Womb, film ispirato alla storia vera del rapimento di un gruppo di stranieri da parte di un commando filippino del gruppo musulmano di Abu Sayyaf avvenuto nel 2001.
Interessanti sessioni di proiezione dedicate alle frontiere invisibili della “Fortezza Europa”, all’Afghanistan, allo sfruttamento globale dell’ambiente e del lavoro e alle strategie di resistenza messe in atto dagli “eretici” del capitalismo anche in Italia saranno presentate dall’11 al 14 ottobre al cinema Lumière.
Tanti altri incontri e proiezioni sono previsti per tutta la durata del festival, tra cui gli audio-documentari sulla primavera araba, i reportage vincitori del Premio Ilaria Alpi e i video provenienti da Gender Bender, dal Festival delle Terre di Roma, da Tutti nello stesso piatto di Trento, dal ConCorto di Piacenza.