Martedì 27 marzo ore 17 a Ravenna presso la Sala Buzzi, in via Berlinguer 11, l’associazione culturale Ipazia organizza – in collaborazione con il Comune di Ravenna assessorato all’immigrazione, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, Assessorato alle Politiche Sociali e l’associazione Africa e Mediterraneo, Cooperativa Lai-momo, Circolo Cooperatori Ravennati, il Centro Studi e Ricerche Idos, Rete Europea delle Migrazioni e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, Assessorato alle Politiche Sociali – il convegno “Immigrazione: fare Memoria”, in occasione della presentazione del XXI Dossier statistico immigrazione Caritas/Migrantes 2011.
La giovane associazione Ipazia attiva da qualche anno nel territorio del ravennate, si occupa dei temi della migrazione e della memoria come tentativo di comprensione e consapevolezza del presente. L’obiettivo del convegno è quindi di contestualizzare le esperienze dei migranti attraverso la conoscenza del passato, la scoperta del presente, le prospettive sul futuro.
Nel corso della serata, dopo i saluti di Provincia e Comune, interverranno Giovanna Vaccaro dell’associazione Ipazia, Franco Pittau in qualità di coordinatore del Dossier statistico immigrazione 2011, Pietro Pinto del comitato scientifico del Dossier, Andrea Stuppini della Regione Emilia Romagna, Giuseppe Bea della CNA, Doriana Togni e Laura Gambi per il Circolo Cooperatori Ravennati e Andrea Maestri avvocato amministrativista esperto immigrazione.
Successivamente Sandra Federici, direttrice della rivista Africa e Mediterraneo, presenterà il manuale “Comunicare l’immigrazione – Guida pratica per gli operatori dell’informazione”, realizzato per il Ministero del Lavoro dalla cooperativa Lai-momo e dal Centro Studi e Ricerche Idos.
Alla fine del convegno, grazie alla collaborazione del CNA, sarà possibile, per la stampa e per gli operatori del settore, ottenere fino ad esaurimento copie una copia del manuale insieme al dossier statistico Caritas/Migrantes e al rapporto “Canali migratori. Visti e presenza irregolare”, realizzato da European Migration Network Italia – Ministero dell’Interno.