Oggi, 6 febbraio 2013, ricorre il 10° anno della “Giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili”.
La mutilazione genitale femminile (FGM) è una pratica che riguarda ben 140 milioni di donne nel mondo.
Spesso queste pratiche vengono giustificate dal contesto culturale, che favorisce questa vera e propria violenza fisica e morale, inferta anche in tenera età.
Le donne soggette a tale trattamento vivono soprattutto nei paesi dell’Africa Subsahariana, ma non bisogna pensare al FGM come a qualcosa di lontano o che non ci riguardi.
Come si evince molto chiaramente dal Dossier sulle Mutilazioni Genitali Femminili della Fondazione Albero per la Vita Onlus, nel nostro Paese, sulle 110 mila donne provenienti dai Paesi africani dove la pratica è molto diffusa, ben 35 mila donne hanno subito la mutilazione, molte delle quali in età inferiore ai 10 anni e ben 93 mila sono a forte rischio.
(Immagine di Blatant World)