Natura paesaggio ed ecologia in Africa

Africa e Mediterraneo n. 83 (2/15)

È noto che gli incontaminati e vuoti paesaggi dell’Africa – mitizzati dai vari esotismi, compresa l’industria turistica, e contrapposti all’opprimente antropizzazione del primo mondo – sono messi in pericolo da un inquinamento crescente, che numerose voci denunciano, mentre le debolezze politiche e i conflitti interni o esterni agli Stati africani aggravano la situazione.

Percependo il continente africano, sin dai primi viaggi dei Portoghesi, come un territorio inesplorato, una terra nullius da occupare, l’Europa ha dato forma a pratiche coloniali e post-coloniali fondate su tale visione. Da tempo gli scrittori africani sono impegnati a proporre un’idea alternativa delle risorse naturali e del paesaggio, meno idealizzata e più concretamente legata ai bisogni dell’uomo, mentre numerose ricerche linguistiche e antropologiche hanno aiutato a comprendere aspetti inaspettati del concetto di Natura nelle culture del continente.

Con questo dossier di Africa e Mediterraneo abbiamo cercato di andare alle radici dello sguardo occidentale, ricollegandoci a un discorso ormai antico di critica dell’Orientalismo, che è ora in corso di rinnovamento alla luce dei “nuovi Orientalismi”, costituiti dai discorsi sommariamente ecologisti e vittimisti nei confronti delle risorse naturali di un continente che non sarebbe in grado di difendersi da solo.

SOMMARIO

Articoli Creative Commons

Sandra Federici, “Editoriale. Una questione di sguardi”, in «Africa e Mediterraneo», vol. 24, n. 83, 2015, pp. 1-3

Dismas A. Masolo, “Reality and Exoticism in the African Landscape. A Tale of the Disappearing Mirage”, in «Africa e Mediterraneo», vol. 24, n. 83, 2015, pp. 7-14

Marina Castagneto, “Il rapporto tra uomo e natura attraverso lo specchio del lessico in Kiswahili”, in «Africa e Mediterraneo», vol. 24, n. 83, 2015, pp. 15-18

Gaetano Mangiameli, “Divinità ambientali e creazione perdurante. Un caso di sacralizzazione della natura nel Ghana nordorientale”, in «Africa e Mediterraneo», vol. 24, n. 83, 2015, pp. 19-24

Elisa Magnani, “Obiettivi del Millennio e strategie di resilienza climatica in Mozambico” , in «Africa e Mediterraneo», vol. 24, n. 83, 2015, pp. 25-30

Aude Nuscia Taïbi,“Désertification. Ré-interrogation du concept à la lumière d’exemples africains”, in «Africa e Mediterraneo», vol. 24, n. 83, 2015, pp. 31-36

Francesca Romana Paci, “Il sogno agricolo possibile di Bessie Head”, in «Africa e Mediterraneo», vol. 24, n. 83, 2015, pp.37-42

Dominique Ranaivoson, “Les urgences climatiques et les écrivains africains: changements de paradigmes?”, vol. 24, n.83, 2015, pp. 43-48

Sandra Federici, “Un festival de la bande dessinée entre Afrique et Europe”, in «Africa e Mediterraneo», vol. 24, n. 83, 2015, pp. 69-74

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